Qualcosa ci sta sfuggendo di mano. Parecchio.
In un parco con prati immensi, fiori, alberi, fontane, giochi e baracchini del gelato ci sono dei bambini. C’è il sole, è maggio, la scuola è quasi finita, si sente il profumo dello zucchero filato. Nello spiazzo accanto al cocomeraio c’è anche il Bibliobus, in fiero servizio da quando ero una poppante, sempre bianco e viola con l’arcobaleno.
I bambini giocano. Al cellulare, iPad, smartphone, computer portatile. Gli unici che si salvano sono i neonati, che ancora non hanno la forza di tenere in mano un aggeggio di 7 pollici e quindi si accontentano di ciucciarsi i piedi. Per ora, perché non è detto che una mutazione genetica non gli permetta di diventare mostriciattoli tecnologici in futuro. Silenzio, niente schiamazzi o mamme che urlano di non correre perché se no sudi e se ti prendo ti faccio passare la voglia.
PERCHÉ????
Cosa c’è che non va? Cosa è successo in dieci anni che ci ha fatto passare da esseri umani con un normale sviluppo psicologico a drogati del touchscreen? Mio cugino a quattro anni sapeva già come mettere la Pimpa su YouTube, per dire.
Temo un po’ per la nostra incolumità e per quella della fantasia, delle mille avventure che potrebbero essere vissute e che invece rimangono tra una scheda madre è un display.
Hai proprio ragione.
Stiamo forse diventando tutti cretini?
Sorridiamo. Buona notte.
Quarc
Non metto assolutamente in dubbio che la tecnologia ci abbia aperto (e continuerà a farlo) infiniti mondi, ma fino a una certa età dovrebbe essere una di quelle “cose da grandi” da utilizzare dopo aver acquisito una certa cognizione di come va il mondo. Felice notte!
Continui ad aver ragione.
Quarc
è il contagio malefico degli adulti che per stare al passo – ??? 😦 – comprano smartphone, tablet e altro al prossimo nascituro e loro ne sono già diventati schiavi. L’altro giorno ero fermo al semaforo. Accanto a me c’era una signora non più giovanissima che consultava freneticamente messaggi e mail come se fossero una questione di vita o di morte. Ti sembra possibile?
serena nuova settimana