Quando ho gli occhi chiusi essi vedon meglio,
di giorno infatti scorrono su cose senza merito;
ma quando dormo, in sogno essi ti guardano
e nel buio lucenti, son fari nel buio protesi.
E tu, la cui ombra rende brillanti l’ombre,
qual divina forma assumerebbe la tua ombra
al chiaro giorno con la tua luce ancor più chiara,
se a occhi chiusi la tua immagine è così lucente!
Come gli occhi miei, ripeto, si sentirebbero felici
ammirando te nello splendor del giorno
se nella morta notte la tua bella incerta ombra
nel sonno profondo è vita in occhi senza vista!
Finché non ti vedo ogni giorno è notte per vederti
e ogni notte giorno luminoso se mi appari in sogno.
Brava!! Cos’è, dolce stil novo? Un tuffo nel 1200?
Grazie, tutto merito di Shakespeare!
magnifico, adoro il bardo 🙂
Anche poemi scrivi?
Scrivessi io, così, a quest’ora sarei sicuramente in una villa in riva al mare a farmi sventolare da ragazzoni in gonnella da hula. Però mi impegnerò.
Giusta scelta la tua. Ragazzoni. A quando?
Stanotte, nei miei sogni ❤ ❤ ❤
Allora sogni d’oro …